Il frastuono del silenzio

di Evelyn Di Santo

edward hopper il frastuono del silenzio immagine

Ciò che stiamo universalmente e democraticamente vivendo, nessuno ne è risparmiato, ha ricevuto dall’OMS come nome di battesimo Covid-19. In questi momenti ciò che è legato al piacere corre il rischio di scivolare in secondo piano, una sorta di ottundimento adombrato da preoccupazione, in un equilibrio sospeso tra la speranza e la paura. Continua a leggere

Tortura cinese

di Claudio Merini

immagine merini

Tanti a questo mondo apprendono soltanto ascoltando se stessi o almeno non sanno apprendere ascoltando gli altri.

(La coscienza di Zeno, Italo Svevo)

Da quanto tempo è che fa così? Secoli. Da quanti minuti mi bombarda? Trenta, solo trenta minuti e sono già tramortito. Ne mancano ancora quindici: un’eternità. Perché parla così forte? La sua voce è come un’onda d’urto. Una pausa, ti prego, fai una pausa! Hai paura di morire facendo una pausa? Hai paura che dica qualcosa che ti faccia perdere il controllo? Mi martella con le consonanti, mi assorda con le vocali. Mi sento come un pugile suonato che si appoggia alle corde del ring – lo schienale della mia poltrona – per non stramazzare a terra. La mente mi si appanna. Devo reagire. Continua a leggere

Il silenzio nella vita e nella psicoanalisi

di Massimo Belisario

belisario-silenzio

Dare voce al silenzio significa aprire un contenitore con molte sfumature, esso non attiene solo alla semplice assenza di parola, alla comunicazione non verbale ma assume significati diversi in base al contesto di riferimento. L’arte, un particolare linguaggio espressivo, utilizza il silenzio. Nella poesia la punteggiatura porta il silenzio tra le parole, nella musica il simbolo della pausa segnala l’importanza del silenzio per la melodia musicale. Nell’arte figurativa il silenzio prevale, essa è esclusa dalla parola e dal suono. Continua a leggere