di Maria Orlandi Scati
E’ un dato di fatto incontrovertibile che l’essere umano alla nascita sia biologicamente definito dal suo essere uomo o donna. Questa precisa differenziazione fisica tuttavia non trova corrispondenza a livello psichico, nel quale coesistono specifiche potenzialità maschili e femminili, che non equivalgono all’essere uomo o donna. Queste forze dinamiche, femminilità e mascolinità di base, sono attive nell’area entropica (Ferrari, 1998) e costituiscono le fondamenta sulle quali si struttura l’identità dell’individuo. Continua a leggere
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